Centroal, sin dal 1998 sostiene e finanzia, insieme alle imprese del settore, il programma ‘Alluminio per le Generazioni Future', ovvero lo strumento dell'industria per il dialogo con le istituzioni. Inizialmente nato sotto una regia europea, il programma è stato poi presto preso in mano dall'associazione nazionale per gestirlo in stretta relazione con le esigenze che si sono evidenziate nel corso del tempo in Italia.

Il programma ‘AFFG' (Aluminium for Future Generations, nella versione internazionale) è il canale tramite il quale l'industria monitora gli orientamenti politici e le iniziative legislative che possono avere un impatto sul ‘business' del settore, per analizzare le issues e decidere come agire in conseguenza. Inoltre, ‘Alluminio per le Generazioni Future' è il modo con cui l'industria porta a conoscenza dei decisori le criticità che penalizzano o appesantiscono l'industria, consentendo decisioni più informate in quanto prese avendo presente le necessità delle aziende.

Per tramite del programma oltre alla gestione delle criticità, l'industria porta avanti le proprie proposte e la sensibilizzazione degli stakeholders politici, cercando di contribuire ad orientare le politiche di interesse. Il programma è gestito da riunioni periodiche che Centroal convoca ed ospita e che vedono coinvolte le aziende che sostengono il programma (il Gruppo di Lavoro AFFG), consesso nel quale si porta il contributo strategico di idee e progetti di azione.

Negli anni, il programma ‘Alluminio per le Generazioni Future' ha costituito la ‘piattaforma' di idee, proposte ed attività che ha portato l'industria:

• • Ad incontrare rappresentanti politici e governativi durante ogni legislatura ed ogni governo, di ogni schieramento politico;
  
• • A confrontarsi con un ampio numero di Associazioni ambientaliste;
  
• • Ad incontrare un vasto numero di Associazioni dei consumatori;
  
• • A studiare l'utilizzo con del metallo nobile nel settore dei trasporti con le Università quali la prestigiosa Bocconi di Milano e con associazioni come Amici della Terra;
  
• • A portare decisori politici nazionali e locali, associazioni ambientaliste, giornalisti, presso i siti di molte aziende del settore per toccare con mano le questioni della produzione, del riciclo, della trasformazione;
  
• • Ad incontrare i decisori di livello regionale di tutto il paese, con responsabilità sul tema edilizia;
  
• • Ad affrontare e dipanare con la collaborazione delle istituzioni competenti le questioni legate all'utilizzo dell'alluminio a contatto con gli alimenti;
  
• • A porre con forza in ambito politico le questioni di:
  - costo dell'energia;
  - importanza dell'accesso alle materie prime;
  - del commercio e riciclo del rottame;
  
• • Ad organizzare eventi di livello internazionale come la Tavola Rotonda europea ‘A new deal for a European industrial Renaissance' del novembre 2014, sotto l'egida del semestre di presidenza italiana
  
• • A portare alcuni illustri speaker a raccontare l'eccellenza dell'alluminio:
  - Massimiliano Fuksas, Architetto, Studio Fuksas
  - Fabio Degli Esposti, Nespresso Italia
  - Max Szwaj, Ferrari SpA
  - Franco Bove, General Manager - Guala Closures Group
  

Il punto cruciale dell'attività del programma, sin dal suo inizio, è rappresentato dalla Tavola Rotonda annuale in occasione della quale i rappresentanti dell'industria incontrano a Roma i decisori politici che hanno competenza e responsabilità sui temi che il Gruppo di Lavoro considera prioritari. In tale sede si discutono le problematiche, si confrontano le opinioni, per giungere ad una condivisione degli elementi per lo sviluppo del settore nel paese.

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