Il settore dei trasporti è quello a più alta utilizzazione di alluminio, pari a circa un terzo di tutto il metallo consumato in Europa.

Una buona ragione di ciò è che muovere un peso costa energia.
Per esempio, oggi, in una automobile mediamente vi sono 160 kg di alluminio in componenti che vanno dal blocco motore ai radiatori.
E' stato calcolato che la riduzione di 100 kg di peso che ne risulta rispetto alla ghisa, all'acciaio e al rame permette di risparmiare 1.500 litri di carburante durante la vita del veicolo.

Nei sistemi di trasporto urbani, come autobus e metropolitane, che sono costantemente in accelerazione e in decelerazione, il risparmio di peso è ancora più importante. Oggi l'alluminio è la scelta naturale per la carrozzeria di un mezzo di trasporto pubblico.
I veicoli commerciali ed i mezzi di movimento terra con strutture in alluminio possono trasportare carichi utili più elevati.
Le ruote in lega di alluminio sono oggi ampiamente adottate dagli autocarri, poiché il vantaggio derivante dalla riduzione dei pesi inerti è sempre più apprezzato.

Un ulteriore contributo ai trasporti su strada è dato dall'alluminio come materiale universale per le segnaletiche stradali e dal suo crescente utilizzo nei parapetti delle autostrade e sui ponti.

In mare, le sovrastrutture delle navi costruite in lega di alluminio abbassano il centro di gravità, migliorano la stabilità, permettono una maggiore comodità e, nello stesso tempo, riducono i costi di manutenzione.
Nelle costruzioni offshore in alto mare, ogni tonnellata risparmiata nelle sovrastrutture comporta un risparmio molto maggiore di peso e di costo nelle strutture portanti, e la possibilità di pre-assemblare unità molto più grandi fa risparmiare notevolmente nella costruzione di offshore.
Oggi gli alberi delle piccole imbarcazioni sono quasi sempre di alluminio estruso.

Circa il 70 % del peso di un aereo moderno è costituito da leghe di alluminio, ed è del resto difficile anche solo immaginare come avrebbero potuto svilupparsi i moderni mezzi di trasporto aereo senza l'utilizzo dei metalli leggeri.
Non è solamente la leggerezza dell'alluminio che rende possibile il trasporto commerciale per via aerea; a differenza della maggior parte degli acciai le leghe di alluminio non infragiliscono alle temperature molto basse incontrate nell'alta atmosfera.
D'altra parte anche il Concorde, che per effetto della sua velocità elevata è soggetto ad un considerevole riscaldamento per attrito, è in pratica un aereo completamente in lega di alluminio, con il bordo di attacco alare raffreddato tramite una circolazione interna di combustibile.

Il progresso più significativo in questo campo, sin dalla nascita del duralluminio, è forse lo sviluppo di un gruppo di leghe di alluminio-litio che migliorano di un ulteriore 10% la leggerezza e la rigidità.
Esse promettono future riduzioni di peso nelle strutture degli aeroplani del 15% e più.