La bauxite, che si trova in zone della terra dove si combinano alte temperature e piogge insistenti, è un miscuglio risultante da processi di alterazione di rocce e gessi contenenti idrossido di alluminio.
Essa contiene la più alta concentrazione di alluminio tra i composti più facilmente accessibili sulla crosta terrestre, potendosi infatti ricavare circa una tonnellata di metallo da 4 tonnellate di minerale.
Il complesso processo Bayer impiega elevate temperature e pressione per trasformare la bauxite frantumata in idrossido di alluminio puro, che viene poi calcinato per eliminare l'acqua e per convertirlo in ossido di alluminio, o allumina calcinata, una polvere bianca.
Nel processo di raffinazione elettrolitica, l'allumina viene mescolata con criolite fusa in una cella rivestita da un composto di carbone e pece che agisce da catodo.
Nella miscela allumina-criolite vengono calati dall'alto gli anodi di carbone e viene fatta passare una forte corrente elettrica continua tra anodi e catodo.
L'allumina si decompone per elettrolisi e l'alluminio fuso si raccoglie sul fondo della cella, da dove viene regolarmente spillato per essere colato in lingotti o placche del peso fino a 20.000 kg.
L'alluminio primario si ottiene tramite elettrolisi dell'allumina (ossido di alluminio) estratta dalla bauxite. In Europa, le emissioni totali di gas serra dall'alluminio sono diminuite del 45% dal 1990 al 2005. *4th Sustainable Bauxite Mining Report International Aluminium Institute – 2008.
Più della metà dell'alluminio attualmente prodotto in Europa deriva da materie prime riciclate e questo trend è in crescita.
Poiché il quantitativo di energia necessario per riciclare l'alluminio è pari a circa il 5% dell'energia consumata per la produzione primaria, i vantaggi ambientali del riciclo sono evidenti.
A causa della lunga vita utile degli edifici e dei veicoli per il trasporto, la quantità di alluminio disponibile da rottame è oggi limitata a quanto venne immesso sul mercato molti anni fa.
Poiché tali volumi sono di gran lunga inferiori rispetto alla domanda del mercato, l'alluminio mancante deve essere ottenuto tramite la produzione primaria.