L'alluminio non si trova in natura come metallo puro bensì sotto forma di composti che formano quasi l'8% della crosta terrestre: è quindi l'elemento più abbondante dopo il silicio.

Oggi l'alluminio è quasi esclusivamente prodotto dalla bauxite, così chiamata dal luogo dove fu scoperta: Les Baux, nel sud della Francia.
Si stima che i depositi di bauxite nel mondo siano circa 22.500 milioni di tonnellate.

Nei dieci anni fra il 1972 ed il 1982 sono stati estratti "solo" 900 milioni di tonnellate che rappresentano lo 0,5% annuo delle riserve conosciute, mentre si stanno scoprendo nuovi depositi a ritmi superiori a quelli dei citati consumi.
Molti altri minerali contengono alluminio e potrebbero essere usati come materia prima per la produzione di alluminio. In vari paesi sono in corso ricerche su materiali diversi dalla bauxite.

In breve, le risorse di materia prima per l'alluminio possono considerarsi praticamente illimitate.
A differenza di alcune materie prime, per l'alluminio non si pone il problema del suo utilizzo oggi a spese delle generazioni future.

Essendo il terzo elemento più abbondante sulla terra, l'alluminio esiste in quantità potenzialmente sufficienti a durare tanto a lungo quanto l'umanità. Le riserve conosciute del principale minerale, la bauxite, da sole ci consentirebbero di andare avanti all'attuale tasso di consumo per tremila anni, e nuovi giacimenti vengono scoperti ad un ritmo doppio di quello del consumo.
Inoltre la ricerca di fonti alternative, quali materiali a base di caolino, procede velocemente.

La bauxite si raccoglie in giacimenti a cielo aperto ed è abitudine predisporre piani per la reintegrazione del paesaggio prima che comincino i lavori di scavo, così che il territorio venga recuperato per il rimboschimento o per qualsiasi altra forma di reintegrazione appropriata per l'ambiente.
E' economicamente ragionevole ridurre la bauxite in allumina prima della spedizione agli "smelters", dando luogo ad industria ed occupazione locali nei Paesi in via di sviluppo dove usualmente si trova la bauxite.

La bauxite, che è il minerale dal quale si ottiene l'alluminio, si estrae principalmente in Australia, Brasile, Africa occidentale ed Indie occidentali, ed anche in alcune regioni tropicali e subtropicali.
Le aree oggetto di nuove attività estrattive sono bilanciate dalla riconversione e dal recupero di aree minerarie già esistenti: per il 98% delle miniere è previsto un piano di recupero e si stima che le aree restituite alla foresta saranno più estese di quelle originariamente occupate dalla vegetazione prima dell'insediamento delle attività estrattive.